- Open a privileged command prompt, type the following commands:net localgroup administrators localservice /add
- net localgroup administrators networkservice /add
Con il Dono dell Ubiquità
L’introduzione delle copie shadow in Windows Server ha salvato un sacco di utenti dalla perdita dei dati. Infatti, grazie a questa funzionalità, il sistema esegue delle snapshot periodiche dei volumi selezionati, dalle quali è possibile ripristinare file e cartelle alla situazione in cui si trovavano in un momento precedente. Di default Windows schedula il processo alle 7.00 e alle 12.00 di ogni giorno, quando le shadow copy vengono abilitate. E’ possibile, ovviamente, personalizzare la schedulazione a proprio piacere.
Un piccolo problema che potrebbe insorgere, tentando di copiare file o cartelle da una shadow copy (che Windows indica come Versione precedenti cliccando con il tasto destro su una qualsiasi cartella e selezionando la voce Proprietà…) è che durante la copia questa si interrompa segnalando che il percorso di origine è troppo lungo.
Per risolvere il problema è possibile utilizzare il comando SUBST dal prompt dei comandi. Si tratta di un comando che sostituisce una lettera di unità ad un percorso, e quindi è possibile “comprimere” un percorso lunghissimo con una semplice X:
Nel dettaglio, per utilizzare SUBST è necessario procedere come segue: innanzitutto prendiamo la cartella di riferimento ed andiamo ad ispezionare le copie shadow, come da immagine che segue
Apriamo delle cartelle a casa all’interno di quella radice
Come si può vedere dall’immagine il percorso è molto lungo, soprattutto in presenza di molte sottocartelle:
\\localhost\C$\inetpub\logs\wmsvc (Oggi 13 aprile 2015, 5 ore fa)
Vediamo quindi come accorciare il percorso.
Analizziamo le proprietà di una cartella qualsiasi e copiamo il percorso:
Ora apriamo un prompt dei comandi e scriviamo:
SUBST X: [percorso]
ad esempio:
SUBST X: \\localhost\C$\@GMT-2015.04.13-10.00.11\inetpub
Possiamo quindi controllare all’interno di Risorse del computer e verificare la comparsa dell’unità X:
Agid (Agenzia per l’Italia Digitale) ha richiesto a tutti i gestori di Posta Elettronica Certificata di incrementare il livello di sicurezza delle comunicazioni PEC.
Per questo motivo, a partire dal 1° luglio 2019, Legalmail ha modificato i propri parametri di sicurezza utilizzando unicamente il protocollo TLS.
Se si verificassero problemi di accesso alla casella Legalmail tramite il proprio client di posta (outlook, ecc.), è necessario verificare che siano presenti i seguenti parametri di configurazione:
Nel caso questi parametri non fossero presenti, vi invitiamo ad aggiornare il client di posta ad una versione più recente.
Nel frattempo, è sempre possibile accedere alla propria casella PEC tramite la Webmail
Soluzione Trovata Dal super Tecnico
W11
Utilizzare Gmail con più client di posta che utilizzano IMAP è molto più semplice. Se utilizzi POP invece di IMAP, imposta la “modalità Recente”, che consente di visualizzare le email provenienti da Gmail degli ultimi 30 giorni.
recent:
davanti al tuo indirizzo email. Ad esempio, recent:example@gmail.com
.aggiornare firmware
impostare variazione graduale a 0.5